Traiettorie: ciascuno cresce solo se sognato

DateSettembre 2018
Descrizione ProgettoProgetto di valorizzazione delle potenzialità e delle capacità di ognuno e l’emersione delle emozioni e dell’affettività, con ragazzi a rischio dispersione scolastica e devianza (14-16 anni)
SettingCooperativa Primavera Nuova, Comune di Schio
Principali AttivitàAttività di avvicinamento graduale al cane; uscita per ritornare al contatto con la natura; conduzione del cane; giochi

Progetto: “Traiettorie: ciascuno cresce solo se sognato” – Attività “Qua la zampa!”
Partner:
Cooperativa Primavera Nuova, Comune di Schio
Anno:
Settembre 2018


Operatori e cani coinvolti: Anna Velo, Anna Dalle Molle con Meri e Lucy, Anna Bontorin con Pilù ed Eleonora De Toni con Cora.

Target: Ragazzi a rischio dispersione scolastica e devianza (14-16 anni)

Numero di incontri: 5

Descrizione del Progetto:

Il progetto “Traiettorie”, realizzato in collaborazione con la Cooperativa Primavera Nuova e con il sostegno del Comune di Schio, ha coinvolto 9 ragazzi e aveva come finalità la conoscenza di sé, la valorizzazione delle potenzialità e delle capacità di ognuno e l’emersione delle emozioni e dell’affettività. Le attività proposte nel corso di questo piccolo progetto hanno portato i ragazzi ad avvicinarsi gradualmente al cane, trovando con l’animale sintonia e affiatamento. Questo ha consentito ai ragazzi di riflettere su emozioni e relazioni sia con i pari che con gli adulti, a partire dal proprio modo di stare e di rapportarsi con l’animale. Nello specifico questo progetto ha previsto:

  • Un incontro di progettazione tra operatori di Aurea e l’equipe educativa di Primavera Nuova;
  • Un’uscita sull’altipiano di Asiago durante la quale Daniele Zovi, esperto Forestale, e gli operatori di Aurea hanno condotto i ragazzi e i cani all’interno del bosco proponendo attività sensoriali;
  • 3 incontri presso la sede dello Spazio Aperto;
  • 1 incontro di restituzione con i genitori.

L’uscita nell’altipiano di Asiago ha consentito ai ragazzi di fare un’esperienza che spesso si dà per scontata ma che al giorno d’oggi non viene fatta così spesso: il ritorno al contatto con la natura. All’interno del bosco, guidati da Daniele Zovi, hanno sperimentato i 5 sensi con varie attività. I ragazzi si sono dimostrati molto interessati alle proposte ed è emerso da parte loro il piacere di stare nel bosco, circondati dal silenzio e dai cani.

Per quanto riguarda invece le attività svolte allo Spazio Aperto, i ragazzi, dopo un iniziale imbarazzo nel mettersi al centro dell’attenzione per condurre i cani, si sono fatti coinvolgere nei giochi proposti, affiancando i cani in diverse attività, dimostrando buone abilità e capacità di rispecchiarsi nell’animale. È emersa la parte affettiva ed emotiva nel prendersi cura dell’animale, riflettendo nei cani emozioni e pensieri. Oltre a questo è emersa anche la curiosità per il mondo animale e in particolare per i comportamenti sociali del cane come le relazioni all’interno del branco, l’accoppiamento, i litigi e le strategie per risolvere i conflitti. Nella serata dedicata alla restituzione, i genitori si sono a loro volta messi in gioco, sull’esempio dei figli, conducendo i cani in percorsi ed attività.